Lo zafferano si ottiene dall’essiccazione e macinazione del Crocus sativus, fiore violaceo appartenente alla famiglia delle Iridacee. Il colore è rosso e l’aroma è intenso. La parola sembra derivare dal persiano “zaafara” (che ha stigmi d’oro), da cui in seguito derivò la parola latina safranum, tradotta nelle lingue di tutto il mondo, a testimoniare la grande diffusione di questa spezia.
Una leggenda greca narra che il giovane Croco fu trasformato nel fiore Crocus dagli dei per punirlo dell’amore verso la ninfa Smilace.
Un’ulteriore leggenda racconta che Mercurio per errore uccise il giovane Croco e per ricordare la memoria dell’amico tinse del rosso del suo sangue l’omonimo fiore: per questo gli antichi Greci usavano porre sulle tombe delle persone morte per amore un fiore di Crocus.
Lo zafferano era conosciuto sin dai tempi antichi: lo troviamo nel giardino del Cantico dei Cantici di Salomone (Bibbia), nelle immagini nel Palazzo di Crosso, menzionato dagli Egizi nel papiro di Ebers, inoltre ne parlano nei loro scritti autori greci come Ippocrate e Sofocle, Omero lo cita nell’Iliade come giaciglio di Zeus.
Le origini sembrano portare a Grecia ed Egitto, in ogni caso a popoli del Mediterraneo Orientale.
Spezia molto usata in cucina per insaporire cibi e bevande, ma anche in medicina per le sue proprietà benefiche e curative, già note anche nei tempi antichi.
Ricca in safranale, sostanza organica usata in fitoterapia nel trattamento dei disturbi dell’umore. Efficace anche contro il mal d’auto. Dimostra potenti attività antiossidanti che contrastano i radicali liberi rallentando l’invecchiamento cellulare; favorisce le funzioni digestive aumentando la secrezione di bile e di succhi gastrici.
Studi recenti hanno evidenziato come lo zafferano agisca sulla parte del sistema nervoso che regola i recettori sensoriali del movimento di muscoli e articolazioni con conseguente azione calmante analgesica e antispasmodica che porta a rilassamento muscolare.
Lo zafferano contiene anche curcumina che ne determina proprietà anti infiammatorie e disintossicanti.
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