I pinoli sono i semi oleosi di colore bianco perla, racchiusi in un guscio che a sua volta si trova dentro la pigna dei pini, alberi diffusi nelle foreste dell’emisfero Nord della terra, ma anche in Italia. Vengono raccolti da Ottobre fino a fine inverno.
I pinoli sono molto energetici e caratterizzati da quota proteica piuttosto elevata, perciò indicati per gli sportivi, ma anche per gli studenti e per coloro che sono debilitati, come ricostituente, anche in età senile. Ottimi anche per bambini e donne in gravidanza che traggono vantaggi dai pinoli a livello di apporto energetico, ma anche di nutrienti per “costruire” nuovi tessuti.
Il buon apporto dell’aminoacido arginina, che favorisce la produzione di ossido nitrico che ha potere vasodilatatore, fa si che possano modulare la pressione sanguigna, specialmente in caso di ipertensione.
I grassi ω-3 ed altri acidi grassi polinsaturi che contengono, sono in grado di migliorare il profilo lipidico, contribuendo ad abbassare i livelli di colesterolo.
Molti sono i sali minerali contenuti nei pinoli, in particolare magnesio, potassio, zinco, calcio, ed anche il ferro presente in discreta quantità, aiuta a prevenire stati di anemia da carenza di ferro. Sali minerali e vitamine aiutano il buon funzionamento del sistema immunitario.
Grazie alle fibre in essi contenute, è favorita la peristalsi intestinale.
La vitamina E ed il manganese conferiscono proprietà antiossidanti che contrastano i radicali liberi, quindi invecchiamento cellulare e reazioni infiammatorie.
La porzione giornaliera indicata è di circa 20/25 grammi.
In cucina possono essere mangiati tal quali, oppure come ingrediente per il pesto, o per altre salse, verdure cotte, insalate miste, secondi a base di carne o di pesce, dolci e barrette energetiche.