News

Christstollen ed è Festa

Christstollen tedesco con spezie e frutta disidratata Borghini

Il Christstollen, conosciuto anche come stollen o Weihnachtsstollen è un tipico dolce tedesco, di cui si ha notizia fin dal XIV secolo, originario della città di Dresda, tradizionalmente preparato in tutta la Germania durante le festività natalizie, dal sapore molto gradevole, dolce e speziato.


In origine, era il dolce della quaresima, fatto con pasta di lievito e adatto al digiuno cristiano dell’Avvento, pertanto privo di burro e latte per rispettare il dogma religioso; solo successivamente, su richiesta dei nobili di Sassonia, fu ottenuto dal Papa il permesso per l’utilizzo di latte e burro nell’impasto.


Si tratta di una pasta lievitata, morbida e aromatizzata, che, oltre agli ingredienti base (farina, latte, burro, zucchero, uovo, lievito di birra) viene arricchita con uvetta passa, frutta candita mista, scorza di arancia e di limone grattugiate, cannella in polvere, pasta di vaniglia scaglie di mandorle, rum e spezie varie; dopo la cottura in forno, viene spennellata con burro fuso e spolverizzata con zucchero a velo. Questi sono gli ingredienti della ricetta che dal 2010 ha la certificazione IGP, e che ogni anno viene preparata a Dresda in versione grande, da molti pasticceri in occasione dello Stollen Festival, giornata in cui lo stollen viene distribuito come assaggio ai partecipanti e ai visitatori della città.


Ne possiamo trovare diverse versioni, con differenze a livello di aggiunta di ingredienti come frutta disidratata (albicocche, mirtilli, …), marzapane posto all’interno dell’impasto, ricotta, mele, prugne, nocciole, vino rosso.


L’interno della crosta croccante è costituito da un cuore ricco di frutta secca e candita, mescolato a mandorle e spezie, per creare una pasta ricca di aromi.
Dal punto di vista nutrizionale è un dolce facile da cucinare a casa, in parte personalizzabile con aggiunta di spezie o frutta disidratata, che apporta energia fornita sottoforma di zuccheri semplici dalla frutta candita, dall’uvetta, da eventuale frutta disidratata aggiunta, mentre i classici ingredienti dell’impasto lo arricchiscono di carboidrati complessi e in grassi, come tipico dei dolci. La semplicità della ricetta lo rende anche un dolce ben digeribile.